TECNICHE DIAGNOSTICHE E DI TRATTAMENTO

 I segni ei sintomi dei minori che subiscono abusi sessuali e dentro quelli che gli specialisti concordano, viene rilevato un'affettazione emotiva, cognitiva e comportamentale.

In tutte queste situazioni in cui si sospetta abusi sui minori e da risolvere la situazione deve essere eseguita: a) valutazione della situazione e b) confermare la situazione e definire il grado di gravità per agire immediatamente. Cioè attivare il prima possibile un piano di assistenza medica e attivare i dispositivi legali necessari.


Alla luce di questi raccomandazioni, è pertinente che i genitori, insegnanti e altri membri attivi di una comunità facciano le seguenti osservazioni per facilitare la cura con i bambini che hanno subito abusi sessuali:


  1. L'abuso deve essere trattato dagli adulti senza allarmismo per non spaventare ancora di più il bambino e non tradire la sua fiducia.

  2. Le tecniche utilizzate devono essere a mezzi riparatori e curativi per il suo benessere personale.

  3. La rassegnazione della manifestazione ha come scopo il rimuovere la responsabilità dei bambini dal fatto, ridurle la colpa che può provare, quel senso di vergogna e disgusto.

  4. Non è consigliabile trattare il bambino in modo iperprotettivo nei confronti di altri bambini. L'obiettivo da raggiungere è che il minore riesca a superare e rassegnare adeguatamente l'evento con uno sviluppo più ampio pieno e sicuro di sé.


Tenendo presente quanto sopra, sarà possibile decidere di lavorare con i minori vittime di ASI in modo individuali o di gruppo, o combinare entrambi i fotogrammi. In quest'ultimo caso l'inquadratura è consigliata quando ha già avuto un lavoro costante con i minori. Quel lavoro si trata del processo dove lo psicologo ha fatto un diagnostico attraverso le tecniche come l’intervista, osservazione, applicazione test psicologici e, se possibile, proiezioni e storie. 


Nella fase dell'intervento psicoterapeutico, lo specialista ha già raggiunto e identificato al minore. Allo stesso modo, è diventato consapevole delle manifestazioni emotive e comportamentali su cui avrebbe dovuto lavorare come priorità e consiglierà, se necessario, l'applicazione della terapia ludico-sportiva nell'ambito socio-educativo.


Indipendentemente dei fatti, è fondamentale riconoscere la capacità del bambino e il suo sviluppo biopsicosociale. È fondamentale, che le persone che collaborano in questa rete di supporto tra gli istituzioni, abbiano una vasta conoscenza sull'abuso sessuale infantile, come avere una chiarezza sui principali concetti e conoscenza delle tecniche applicate. Devono lavorare in modo articolato conoscendo le proprie capacità, i propri strumenti di lavoro, le proprie responsabilità e i suoi limiti.


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